La congestione dei prezzi dell'ultima settimana è andata a lambire dei minimi a 4212 punti , sotto i minimi delle precedenti congestioni intorno a 4250 punti e al grosso livello di volumi fatto nella zona 4260/4270 ( vedi allegato analisi del 24/01/2022) il mercato ha prontamente reagito configurando una candela rialzista che ha riassorbito tutti gli eccessi e ha riportato i prezzi entro i volumi/range delle due precedenti fasi di congestione/accumulazione facendo registrare un massimo nei rimbalzi a 4447 punti.
Visualizzando i livelli di fibonacci dai minimi del 2020 possiamo notare che questo storno salutare dei prezzi è arrivato a malapena sul 23.8% di fibonacci ( neppure il classico 38.2% di tutta la salita )quindi nel mercato , malgrado un innalzamento della volatilità ( classico nelle fasi di ritracciamento) non vi è affatto alcun panico evidente.
Questa congestione di circa 230 punti è ora determinante per vedere che direzione prenderà il mercato poichè, alla rottura di uno dei due estremi si potrà configurare una proiezione dei prezzi uguale all'ampiezza della congestione stessa. I livelli intermedi sono delineati nella analisi del 25/01/2022 con i relativi livelli di swing e sviluppo di volumi.
Gli Open Interest non hanno subito modifiche sostanziali dopo l'apertura di tante call in concomitanza dello storno , trasformate in OI sui livelli piu' importanti dell' eventuale rimbalzo ( strike 4500 4550 4600 call ) e aumento di OI nello strike 4200 in put ma anche 4000. Come si puo' notare il mercato delle opzioni ha ben chiari i livelli chiave e sappiamo bene come viene utilizzato il derivato in copertura quando si arriva su quegli strike SEMPRE guardando in concomitanza la funzione di ripartizione che ci indica in quale "momento" del movimento siamo e l'aumento e/o diminuzione degli Open Interest sul derivato stesso. Ora la funzione di ripartizione è in zona di neutralità che rappresenta chiaramente l'area di prezzi in cui si trova l'indice, quella che io ho sempre definito "la terra di nessuno" , zona di prezzi dove il mercato non ha chiara la direzione da prendere e sta cercando un nuovo livello di equilibrio dei prezzi in seguito alle modifiche ( rialzo tassi , balance sheet ) macroeconomiche fondamentali programmate dalla Fed cercando di capire che impatto avranno sulle varie asset class.