La rottura del supporto a 2530 , che aveva già fatto da doppio minimo innescando un rimbalzo fino a 2590 prima del discorso di Powell , ( diciamo che il suo dovere il doppio minimo l'ha fatto anche stavolte ) ha prodotto il solito innesco di vendite che si hanno quando si rompono dei supporti importanti . Questa volta , complici le scadenze tecniche di domani che amplificano i movimenti di aggiustamento/protezione/hedging il ribasso è stato importante e , come ho detto in precedenza, andrà ora sicuramente ad interessare il vecchio gap lasciato aperto a 2468 dall'indice. E come ho ribadito la volta scorsa , qui ci si ferma a guardare fino a venerdi perchè con le scadenze di mezzo ci possono essere anche movimenti violenti . La posizione long era stata "blindata" con una copertura al posto del trailing stop ( che è un errore ideologico ) quindi nè onori nè oneri su questo trade.
Per quanto mi riguarda in occasione della chiusura del gap provero' dei long da ipervenduto per almeno un pull back fino a ritestare il supporto a 2500/ 2530 che ora funge da resistenza con stop abbastanza ampi perchè penso ancora che ci possa essere Babbo Natale che "abbellisce" un po' il bilancio di questo dicembre pessimo che non si vedeva da circa 40 anni.
Sappiamo che statisticamente il pull back a "riconoscere" i supporti viene fatto ma non sappiamo quando e con quale modalità . L'indice potrebbe anche scendere fino a 2420 dove c'è una buona zona di supporto prima di , eventualmente , ( si parla di ipotesi/ abitudini/modalità statistiche ) rimbalzare sul target auspicato , quindi occorre avere un adeguato money management in relazione al capitale a disposizione e al risk reward che si intende affrontare. Chi utilizza le opzioni ha piu' armi a disposizione e modalità per supportare l'idea operativa.