Allargando l'osservazione del movimento dei prezzi si puo' notare che la eventuale persistenza degli stessi sopra i 2800 punti potrebbe avere a supporto la forte spinta della congestione "primaria" ( in azzurro sul grafico ) di circa 100 punti (che ha consolidato nelle sue due frazioni secondarie ( in giallino) di circa 50/60 punti , dove i prezzi hanno lavorato in questi mesi ) proiettando l'estensione del rialzo anche fino a 2900 punti circa. Il gap a 2852 ( l'ultimo da chiudere ) fungerebbe da attrattore dei prezzi e la posizione degli operatori sugli OI farebbe da ulteriore "benzina" qualora gli strike piu' importanti dovessero andare ITM ( poiché come ho descritto piu' volte, i venditori sarebbero costretti ad utilizzare il future per coprire/proteggere/modificare il delta di portafoglio con operazioni di hedging ) . Ora la funzione di ripartizione ( all) ci fa vedere che sono andate itm circa il 40% di opzioni call a mercato, qualora i prezzi salissero ulteriormente anche fino ai precedenti massimi storici a 2872 punti si arriverebbe ad una copertura di circa il 60/65% quindi ancora nella norma e in situazioni viste molto spesso in concomitanza dei rally estivi ( vedi 2015 e 2016 ) che hanno portato gli indici a toccare i massimi in mesi dove i volumi sono notoriamente bassi .
Ho citato i volumi non a caso poiché , come si vede dalla immagine allegata , i volumi totali sul future sono calati mentre gli Open Interest ( mi riferisco sempre al future ) sono saliti e il mercato è salito. Questo per ribadire ancora una volta che i volumi totali sul sottostante hanno poco significato se non si osservano le risultanze delle posizioni rimaste realmente a mercato. ( e che le salite fatte senza volumi, considerati da molti "farlocche" , fanno gli stessi danni al portafoglio di quelle con i volumi ).
Tutta questa dettagliata descrizione di un eventuale movimento rialzista è stata fatta sempre col condizionale non tanto perché le certezze in borsa non esistono e con le analisi si fanno ipotesi di movimenti dei prezzi a cui fanno seguito strategie operative, quanto perché occorre sempre avere in quadro globale del mercato e dei "potenziali" movimenti che ha "nelle sue corde" senza incorrere in alcun eccesso.
Chiaramente uno sviluppo tale dei prezzi mi porterebbe ad aprire posizioni ribassiste ,( per questo propendo per descrivere il potenziale dell'ipotesi rialzista ) strutturate con opzioni e future , poiché ritengo debba essere necessaria una pausa o un consolidamento (qualora si verificasse). Come sempre occorre monitorare i prezzi e le situazioni a mercato giornalmente. Le trimestrali di questa settimana sull'SP500 sono molto importanti e potrebbero essere la benzina per l'ipotetico rally estivo ( a rimorchio del Nasdaq che ha ritoccato nuovamente i suoi massimi storici ) o bloccarlo sul nascere.