Non apro una sezione sul cambio euro dollaro perché raramente opero sui cambi se non per copertura di portafogli su livelli che considero degli eccessi. Già in giugno sostenevo con alcuni amici/colleghi che la rottura di 1.13 e 1.16 ( in seguito ) avrebbe portato il cambio sugli 1.22/1.23 e sembrava una utopia visto il programma di rialzo tassi della Fed. Verso gli inizi di luglio ho letto un report di DB che addirittura aveva dei target a 1.25 per fine anno . Graficamente si vede una lunga fase di congestione/ accumulazione tra i livelli di 1.0350 e 1.13 ( con due false rotture fino a 1.16 che si potevano considerare curtosi della normale distribuzione ( gaussiana ) dei prezzi ( visto il ritorno dei prezzi all'interno della distribuzione media ) . La rottura di 1.13 ha innescato il movimento di proiezione di circa 10 figure fino al target finale di 1.22/1.23 . Il primo ostacolo di rilievo che poteva fermare questa ipotesi era il livello di 1.16 ,( le curtosi della distribuzione ) livello rotto al rialzo e confermato in pull back dei prezzi come supporto al proseguo del movimento. Questi ritest delle resistenze rotte e confermate in pull back , statisticamente, sono degli ottimi segnali per seguire il proseguimento del trend . Come si evince dal grafico allegato la zona 1.16 /1.22.50 è stata fatta senza volumi quindi sarà necessario consolidarla . Di conseguenza si dovrà lavorare in una nuova zona di congestione tra 1.16 e 1.22.50/1.23. Una volta determinata una zona di prezzi in cui lavorare è molto piu' semplice fare strategie di portafoglio sia sulle loro rotture sia utilizzandole come supporti e resistenze per aprire posizioni controtrend con rischio rendimento molto profittevole. Per chi utilizza le opzioni si possono utilizzare diverse strategie utilizzando questa analisi.
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AuthorBiondao Archives
Luglio 2021
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