Chi mi legge da tempo e mi conosce sa bene che non mi piace dare la "pappa pronta" ma elargire spunti tecnici di riflessione per tenere sempre svegli e attivi i due emisferi e i neuroni che li compongono . Nella ultima analisi ho fatto un piccolo regalo ai pochi che hanno voglia di leggermi evidenziando i livelli dove entravo perchè del bund ne conosco bene le abitudini e le attitudini e sapevo che avrebbero potuto dare , con buone probabilità, qualche soddisfazione con pochi rischi.
La regola principale sul bund è come quella del pugile : mai rimanere sul colpo . Per ovviare a questo occorre lavorare con almeno tre contratti e seguire , finchè manifesta forza , ( o debolezza a seconda dei momenti storici ) la regola ferrea del " dai la cera e togli la cera" da me coniata per spiegare anni fa il concetto di prendere profitto per incassare qualcosa e rientrare sugli swing per modulare cosi' favorevolmente il prezzo di carico mantenendo inalterato il profilo di rischio.
Come si evince dal grafico venerdi il bund ha fatto una candela inside : non lasciatevi condizionare dalle candele inside su questo sottostante perchè è uno dei piu' subdoli che ci siano , sembra mollare poi ritorna sui suoi passi. Queste candele , che riflettono l'andamento dei prezzi , associate ad altre rilevazioni di posizioni , quali gli OI sui diversi strike delle opzioni e la loro movimentazione , deve farci capire quando aspettare e quantificare bene i rapporti rischio/rendimento di ogni singola operazione.
Nel secondo allegato ho voluto evidenziare come i livelli in cui ho approcciato le mie posizioni short in future e la medesima in opzioni con delta negativo abbiano prodotto dei buoni guadagni con un piccolo drawdown la prima entrata a 165.36 e solo 2 tik la seconda aperta a 165.84 .
Operativamente : segnali di debolezza solo sotto i 165.43 in prima istanza e poi sul primo forte supporto intorno ai 165 (164.98) evidenziati nella immagine allegata , quindi fino a quei livelli si continua a mettere la cera e togliere la cera.
Aspetto psicologico di anni di esperienza diretta :il rammarico che si potrebbe avere nell'avere chiuso tutte le posizioni short in piccoli range di 20/30 tik ( che alla fine sono sempre bei soldini ) e poi vederlo scendere ( finalmente oserei dire col piacere di tanti ) di un paio di figure in 3/4 giorni ,( si perchè è cosi' che farà il bund quando scenderà ) viene ampiamente compensato dal fatto che , quando si è in posizione multiday , il biscione molto spesso farà andare in verde "il pallottoliere" per poi riprendere la sua corsa e portarlo in rosso piano piano, a lima sorda , senza che il trader neppure se ne accorga , aumentando la rabbia per non avere chiuso , che "pesa " di piu' del rammarico di un gain maggiore .
PS: e non pensate di mettere lo stop profit di 1 tik sopra il prezzo di carico perchè è una emerita cavolata ( ho scritto un post nella sezione didattica sul trailing stop per spiegarlo bene ) sia a livello matematico che pratico, poichè si perderebbero i parametri iniziali che regolano i rapporti rischio/rendimento di ciascuna operazione. Anche gli stop occorre metterli correttamente.
La regola principale sul bund è come quella del pugile : mai rimanere sul colpo . Per ovviare a questo occorre lavorare con almeno tre contratti e seguire , finchè manifesta forza , ( o debolezza a seconda dei momenti storici ) la regola ferrea del " dai la cera e togli la cera" da me coniata per spiegare anni fa il concetto di prendere profitto per incassare qualcosa e rientrare sugli swing per modulare cosi' favorevolmente il prezzo di carico mantenendo inalterato il profilo di rischio.
Come si evince dal grafico venerdi il bund ha fatto una candela inside : non lasciatevi condizionare dalle candele inside su questo sottostante perchè è uno dei piu' subdoli che ci siano , sembra mollare poi ritorna sui suoi passi. Queste candele , che riflettono l'andamento dei prezzi , associate ad altre rilevazioni di posizioni , quali gli OI sui diversi strike delle opzioni e la loro movimentazione , deve farci capire quando aspettare e quantificare bene i rapporti rischio/rendimento di ogni singola operazione.
Nel secondo allegato ho voluto evidenziare come i livelli in cui ho approcciato le mie posizioni short in future e la medesima in opzioni con delta negativo abbiano prodotto dei buoni guadagni con un piccolo drawdown la prima entrata a 165.36 e solo 2 tik la seconda aperta a 165.84 .
Operativamente : segnali di debolezza solo sotto i 165.43 in prima istanza e poi sul primo forte supporto intorno ai 165 (164.98) evidenziati nella immagine allegata , quindi fino a quei livelli si continua a mettere la cera e togliere la cera.
Aspetto psicologico di anni di esperienza diretta :il rammarico che si potrebbe avere nell'avere chiuso tutte le posizioni short in piccoli range di 20/30 tik ( che alla fine sono sempre bei soldini ) e poi vederlo scendere ( finalmente oserei dire col piacere di tanti ) di un paio di figure in 3/4 giorni ,( si perchè è cosi' che farà il bund quando scenderà ) viene ampiamente compensato dal fatto che , quando si è in posizione multiday , il biscione molto spesso farà andare in verde "il pallottoliere" per poi riprendere la sua corsa e portarlo in rosso piano piano, a lima sorda , senza che il trader neppure se ne accorga , aumentando la rabbia per non avere chiuso , che "pesa " di piu' del rammarico di un gain maggiore .
PS: e non pensate di mettere lo stop profit di 1 tik sopra il prezzo di carico perchè è una emerita cavolata ( ho scritto un post nella sezione didattica sul trailing stop per spiegarlo bene ) sia a livello matematico che pratico, poichè si perderebbero i parametri iniziali che regolano i rapporti rischio/rendimento di ciascuna operazione. Anche gli stop occorre metterli correttamente.